Il Social Commerce è il futuro della vendita online?

Oggi vorrei iniziare ad affrontare con voi una realtà che va sempre più consolidandosi, il social commerce. Sto parlando dell’unione di due cose che conosciamo bene: prendiamo l’ecommerce, l’ormai quotidiano commercio online, e le piattaforme social come Twitter o Facebook e abbiamo una prima spiegazione di cos’è il social commerce.

Con questo nome si indica, insomma, l’evoluzione dell’ecommerce che mira a consentire una maggiore interattività e partecipazione del cliente durante i suoi acquisti, un commercio attraverso social media e community.

L’obiettivo di questo nuovo modo di vendere e acquistare online non è soltanto quello di cambiare il nostro modo di comprare one to one (tra chi vende e chi acquista), ma quello di permettere una vera e propria socialità dell’acquisto. Mettere cioè in comunicazione i membri di una stessa community perché possano non solo dialogare tra loro riguardo acquisti e prodotti, ma anche fare proposte sui prodotti da vendere. Attraverso questo scambio di informazioni tra domanda e offerta si ribalta il paradigma secondo il quale devono essere le aziende a proporre ai clienti i propri prodotti.

Grandi aziende di ecommerce, come eBay ad esempio, stanno andando da tempo in questa direzione. Non a caso nel 2005 proprio eBay ha inglobato all’interno della sua piattaforma il sistema Skype. Che si parli, dunque, prima e mentre si compra, perché la conversazione è già mercato!

Se eBay ci prova, Twitter non sta a guardare: secondo indiscrezioni, l’uccellino azzurro vorrebbe tentare ad entrare nel settore del social commerce permettendo di selezionare ed acquistare i prodotti attraverso i suoi Tweet.

E Facebook? Il colosso guidato da Mark Zukerberg ci aveva già provato ma con poco successo. Al momento il social network che più funziona nell’agevolare questo tipo di commercio è Pinterest che, con una soluzione votata alle immagini, registra traffici vicini a quelli del più famoso Twitter.

Come spiega Gianluca Diegoli, docente di Marketing, Comunicazione e Consumi allo IULM, anche se non possiamo fare previsioni certe di come si evolverà il commercio online, è certo che l’ecommerce non sarà più un universo parallelo ai social, ma si discioglierà in essi. La vendita online a cui siamo abituati, fredda e self-service sarà il passato e, forse, proprio il social commerce sarà l’inizio del commercio futuro.

Cosa ne pensate del social commerce? Aspetto, come sempre i vostri pareri!

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