Creare un sito con Joomla senza essere degli esperti

Creare un sito con Joomla non è difficile, anche per i meno esperti del settore: per farlo, infatti, è sufficiente copiare su uno spazio web i file del CMS, per poi seguire le istruzioni relative alla configurazione iniziale. Ciò vuol dire che non è necessario avere dimestichezza con un tipo di linguaggio di programmazione, almeno agli inizi: ovviamente, per un impiego della piattaforma più avanzato e più efficiente avere competenze di PHP, CSS e HTML è comunque utile.

Per realizzare un sito con Joomla la prima cosa da fare è – ovviamente – quella di acquistare uno spazio web con supporto a MySQL e PHP: la soluzione più indicata sarebbe un ambiente LAMP – Linux, Apache, MySQL, PHP, ma si può ricorrere anche a servizi come Altervista o simili che permettono di usufruire di uno spazio gratuitamente, anche se con limitazioni dal punto di vista dello storage e del traffico.

Per quel che concerne il dominio, con uno spazio web gratuito si ha a che fare con un dominio di terzo livello (es. esempio.artervista.org), mentre con uno spazio web a pagamento è necessario comprare un dominio di secondo livello (es. esempio.it).

Per installare Joomla! è indispensabile eseguire il download dei file che costituiscono la piattaforma: sul sito ufficiale la procedura è semplice, non bisogna fare altro che accedere alla pagina di download e scaricare l’ultima versione stabile del CMS (attualmente la 3.4.5).

Per l’installazione vera e propria dei file c’è bisogno di adoperare un client FTP, vale a dire un programma che attraverso il protocollo FTP consente di caricare e scaricare i file su uno spazio web. Si può usare per esempio FileZilla, che ha il duplice vantaggio di essere compatibile con tutti i sistemi operativi più importanti e di essere gratuito. Una volta aperto il client FTP, occorre connettersi al proprio spazio web sfruttando le coordinate messe a disposizione al momento della registrazione dal provider. Nel campo “Porta” non è necessario scrivere alcunché, mentre il campo “Host” deve essere riempito con l’indirizzo FTP dello spazio web (solitamente basta inserire il nome a dominio del sito).

Una volta connessi allo spazio web è indispensabile cancellare – se presente – il file index.html che si trova al suo interno, per poi selezionare le cartelle dell’archivio .zip di Joomla e trascinarle nella cartella principale. L’operazione di caricamento dei file di Joomla online da parte del client FTP potrebbe richiedere alcuni minuti: quando è terminata, si può accedere al pannello di amministrazione del servizio di hosting di cui si usufruisce e dare il via alla creazione di un database MySQL. I dati possono essere inseriti in automatico o manualmente, a seconda dei casi.

Tutti gli step fino a questo punto possono essere evitati acquistando un hosting con preinstallato Joomla! (ad esempio su joomlaprovider.it, in cui gli hosting comprendono la registrazione del dominio). Scegliendo un hosting ottimizzato per Joomla, infatti, il provider fornirà un hosting con ambiente LAMP, si occuperà dell’installazione del CMS e della creazione e associazione del DB.

Una volta che il database è stato completato (o che il provider fornisce i dati di accesso), bisogna collegarsi al proprio sito. La procedura di configurazione di Joomla dovrebbe partire da sé. Nella prima pagina è necessario digitare il nome da assegnare al sito, indicando anche una descrizione che avrà lo scopo di indicizzarlo presso i motori di ricerca e il proprio indirizzo di posta elettronica. Dopo avere impostato il nome utente e la password che permetteranno di entrare nel pannello di amministrazione di Joomla, si arriva alla seconda pagina, dove bisogna inserire il tipo di database, il prefisso tabelle e il nome host. Quello che conta è che il prefisso non sia lo stesso per tabelle diverse. Infine, si giunge alla terza pagina, che è quella del setup: qui è essenziale stabilire se si vuole includere nel proprio sito dei file di esempio. Tale soluzione è consigliabile e da preferire nel caso in cui non si sia molto esperti di Joomla.

Condividi