PrestaShop VS. Virtuemart: chi vincerà la sfida?

La scelta del CMS da adoperare nel caso in cui si voglia realizzare un sito ecommerce dipende dalle specifiche esigenze che si intendono soddisfare, dalle dimensioni del portale che si vuole creare e dal tipo di prodotto (o servizio) che si mette in vendita.

In linea di massima si può sostenere che PrestaShop e Virtuemart siano due dei CMS di riferimento in questo ambito: ognuno di essi presenta pregi (molti) e difetti (pochi), e si contraddistingue per una semplicità di utilizzo complessiva piuttosto significativa.

Virtuemart, offre diverse funzionalità, tra cui: la scelta del numero di prodotti per pagina, l’assenza di limiti per le categorie e le sottocategorie, la quantità minima di acquisto, la vetrina dei prodotti, la possibilità di integrazione con il CMS Joomla!, la facoltà di esprimere gli sconti sia in importi fissi che in percentuali, la stampa delle schede prodotti, la visualizzazione delle quantità a disposizione e la possibilità di personalizzare e scaricare i prodotti. Assenti, invece, le possibilità di assegnare ai prodotti delle caratteristiche illimitate, di creare per ogni articolo immagini diverse, di creare degli abbinamenti in automatico, di creare combinazioni illimitate, di monitorare i prodotti comprati in liste regalo, di confrontare i prodotti, di esportarli verso Twenga o verso eBay e di gestire i fornitori.

PrestaShop, d’altro canto, offre molte più funzionalità: tra quelle in più rispetto a Virtuemart, si segnalano la gestione dei carrelli abbandonati, le statistiche per corriere, le notifiche nel back office, la possibilità di spedire i messaggi tramite un account del cliente, un tema grafico differente per ciascun negozio e i programmi di affiliazione. Il vero vantaggio competitivo, tuttavia, si ravvisa nella gestione delle spedizioni (un singolo ordine per più destinazioni), di più magazzini, del catalogo in base al negozio o a gruppi di negozi e degli ordini ai fornitori. PrestaShop, inoltre, mette a disposizione le statistiche sui fornitori migliori, sulle vendite, sugli ordini e sui risultati migliori in base al prodotto, al coupon e alla categoria.

I temi PrestaShop si basano su Smarty, motore di template che si fa apprezzare per la evidente separazione tra programmazione, grafica e contenuti: una impostazione che consente al web designer di lavorare sulla grafica (per esempio sui file CSS) nello stesso momento in cui lo sviluppatore agisce sui file php. Una versatilità che si traduce in una maggiore rapidità, proprio perché i documenti ufficiali sono distinti in sezioni diverse. Benché le interfacce utenti si rivelino intuitive e semplici sia per PrestaShop che per Virtuemart, il primo si caratterizza per un sistema modulare più efficiente, grazie al quale è sufficiente installare un singolo modulo per implementare una funzionalità: ed è proprio per questo motivo che tale CMS può essere usato non solo dai professionisti e da chi è già esperto, ma anche dai neofiti e da coloro che sono alle prime armi.

Un altro aspetto che è importante mettere in evidenza, nel paragone tra Virtuemart e PrestaShop, è che il primo può vantare – purtroppo – una community non molto attiva, in particolar modo per quel che riguarda la release di aggiornamenti e nuove versioni. Viceversa, attorno a PrestaShop si può ravvisare una community più proattiva (non tanto in Italia, quanto in Spagna e in Francia), che collabora e agisce in maniera coordinata al fine di migliorare continuamente e regolarmente il software, anche tramite la creazione di funzionalità sempre nuove e interessanti.

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