Guida Ecommerce Natale: creare promozioni efficaci (5)

Abbiamo già visto nel corso della nostra guida come sia fondamentale preparare le promozioni di Natale sull’ecommerce diverso tempo prima per evitare di arrivare impreparati nel momento clou. Ora però vogliamo concentrarci su 4 strategie che possano effettivamente portare risultati in termini di conversioni e che riescano a dare un grande slancio alla vostra campagna di vendita invernale.

Cross-selling e up-selling

Cross-selling e up-selling sono due strategie di marketing largamente utilizzate sui portali ecommerce dato che incrementano il valore del carrello di un utente notevolmente. Bisogna però definire in modo chiaro le differenze tra queste due metodologie:

  • cross-selling: spingere l’utente verso l’acquisto di un numero maggiore di prodotti proponendogli oggetti con funzioni complementari rispetto a ciò che sta acquistando. Ad esempio se l’utente vuole acquistare uno smartphone si potrebbe suggerire l’acquisto di cover protettive, carica-batterie da viaggio, eccetera. Spesso le proposte complementari vengono presentate in una sezione dedicata dal titolo “Altri utenti hanno cercato…”
  • up-selling: proporre all’utente lo stesso prodotto con caratteristiche migliori ad un prezzo superiore. Rimanendo sull’esempio dello smartphone se l’utente sta visualizzando la versione con 16GB di memoria interna, una strategia di up-selling consisterebbe nel proporre di acquistare invece la versione da 32GB o 64GB.

Prodotti bundle

Il periodo natalizio è l’occasione perfetta per preparare set di prodotti da vendere, come si suol dire in inglese, in “bundle” (ovvero in gruppo). Si scelgono prodotti complementari (l’esempio più classico è quello dei prodotti da bagno) oppure due prodotti uguali, si prepara un cesto natalizio con all’interno i prodotti e si propone all’utente un prezzo competitivo. L’utilizzo di prodotti bundle ridurrà il margine di guadagno sul singolo prodotto, ma incrementerà il valore medio del carrello dell’utente.
Un’ottima idea potrebbe essere promuovere i prodotti bundle con landing page dedicate come “Il regalo perfetto per…” oppure proporre le soluzioni bundle come up-selling rispetto al singolo prodotto.

Vendite lampo

Le vendite flash sono state introdotte all’inizio degli anni 2000 ed hanno avuto sempre un grande successo. Proporre prodotti a prezzi scontati per un periodo limitato genera nell’utente un incredibile “bisogno di acquisto” e questo comporta un numero maggiore di conversioni per il portale ecommerce. Al contrario i prodotti rimarrebbero per diverso tempo nel carrello e, con grande probabilità, non verrebbero acquistati.

Hot deals

Le promozioni in formato “hot deals” sono simili alle vendite lampo, ma perseguono un obiettivo differente. Infatti gli sconti sono proposti in determinate fasce orarie o per un numero limitato di ore. Ad esempio si potrebbe proporre agli utenti uno sconto del 30% sul carrello per acquisti effettuati prima delle 8:00, del 20% tra le 8:00 e le 10:00 e del 10% tra le 10:00 e le 12:00. In questo modo gli utenti sarebbero invogliati a navigare ed acquistare sul portale online prima di cercare alternative su ecommerce concorrenti.

Promozione

Di fondamentale importanza è pubblicizzare le proprie offerte online. Bisogna sfruttare tutti i canali disponibili come social media, email marketing, banner dedicati in home page, landing page e tutte le strategie di cui abbiamo parlato nei post precedenti di questa guida.

Condividi